(@Teatroarciliuto) (@Arciliutopress) (@promosocialit) (@atuttosocial)
L’Arciliuto presenta
PER CHI SUONA LA CAMPANA
Ricordando Giancarlo Cesaroni e le sue “stanze polverose”
Dalle ore 20,00 Aperitivo Cena a buffet
Ore 21,30 Spazio Teatro
– ANTONIO MELILLO MELILLO
– IVAN TALARICO
– UMBERTO SANSOVINI
Alle ore 23,00 Salotto della canzone d’autore, incontri, canzoni, ricordi, idee… insieme.
INGRESSO LIBERO
Ogni lunedì ci si incontra al teatro Arciliuto in Piazza Montevecchio 5 a Roma per un Aperitivo e per ascoltare della bellissima musica dal vivo!
CANTAUTORI da tutta Italia si avvicenderanno nell’arena del piccolo Teatro per una serata tra amici e dopo la musica si continua chiacchierando nel salotto in compagnia di un antico pianoforte!
ANTONIO MELILLO MELILLO nasce ad Avellino il 29/04/1995. All’età di sei anni intraprende lo studio del pianoforte che, a tredici anni, lo porterà alla carriera concertistica tenendo concerti da solista e accompagnando numerose band emergenti, dal rock’n roll alla musica sacra. La sua formazione include ogni genere musicale. Frequenta e si diploma presso il liceo classico “De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi (AV) per il quale compone musiche per tragedia e commedia antica rappresentate presso il teatro antico di Palinuro e Palazzolo Acreide, nell’ambito di concorsi per compagnie teatrali classiche. Contemporaneamente agli studi classici e umanistici, frequenta il Conservatorio Domenico Cimarosa (AV) studiando con maestri di fama internazionale tra cui: Enrico Massa, Stefania Cucciniello, Antonio Polidoro, Gina Grassi. Il 2014 è l’anno che lo battezza come musicista professionista. Infatti, viene scelto da Giampiero Francese, padre del progetto “Le città itineranti”, per accompagnare Serena Autieri in un reading di musica e poesia tenutosi nel castello ducale di Bisaccia (AV). Nello stesso anno, ottiene la pubblicazione del suo saggio “Viaggio nello spazio musicale dell’antichità” riguardante l’evoluzione dell’uomo attraverso la musica, dalle teorie di Darwin fino a Leopardi, sulla rivista di cultura umanistica “Grammata” insieme a esponenti della cultura come il premio Nobel per la fisica (2004) Frank Wilkzeck, Dante della Terza e tanti altri. Sempre nel 2014, tiene numerosi concerti per il FAI (fondo ambiente italiano) ottenendo, a soli diciannove anni, di esserne membro onorario. A settembre dello stesso anno si trasferisce a Roma dove la sua continua ricerca musicale e letteraria si apre al cantautorato. Perfeziona gli studi canori e pianistici presso l’accademia di musica moderna Saint Louis, studiando con maestri come Alessandro Centofanti, Dario Zeno, Andrea Avena, Davide Piscopo, Stefano Mastruzzi, Adriana Persico. Nell’ambito accademico romano, forma la sua band che lo accompagnerà in numerosi concerti e nel contest per band emergenti “Emergenza” (2015) posizionandosi al terzo posto nella classifica finale su ben 165 gruppi partecipanti. Nasce così il suo genere denominato “elegant pop” ovvero l’incontro tra musica classica e sound sperimentale anni 70’, il tutto unito alla poesia dei suoi testi scritti rigorosamente in italiano. Intervistato più volte da Massimo Marino per Viviroma magazine, viene nominato tra i 15 personaggi che hanno fatto tendenza a Roma nel 2015. L’articolo scritto da Klaus Mondrian per Viviroma magazine lo descrive così: “grande animatore delle notti romane, giovane musicista e cantante ha appena inciso il suo primo cd “Se Tutto fosse normale”. Veste all’antica, suona alla moderna, si diverte alla post moderna. Se c’è lui la festa è riuscita!” Dunque, non esita a farsi conoscere e ad affermarsi nell’ambiente mondano della capitale facendo della Bellezza e dell’eleganza il suo vero stile di vita e di pensiero. A Roma, sono nate altre collaborazioni come quella con il M° dell’avanspettacolo Mirko Dettori nell’ambito della festa in ricordo della nascita di Ettore Petrolini. Nel 2015 esce il suo primo disco da cantautore “Se Tutto fosse normale” che gli ha permesso di ottenere, nel 2016, il contratto discografico con la Colosseo Records di Canio Rosario Maffucci e Rolando D’Angeli, storico produttore e scopritore di talenti, da Renato Zero, Loretta Goggi, Amedeo Minghi, fino a Nek, Michele Zarrillo, Fabrizio Moro. Attualmente svolge attività concertistica solista o in formazione completa e perfeziona gli studi letterari con specialistica in teatro, arte, musica e spettacolo presso il DAMS di Roma Tre.
https://www.facebook.com/melillomelillo95/
IVAN TALARICO … “Nato sul lago di Como nell’81, cresciuto nella presila catanzarese, Ivan Talarico vive a Roma, in cerca di una via di mezzo. Nel ‘99 fonda la compagnia DoppioSenso Unico assieme a Luca Ruocco, con cui scrive e mette in scena cinque spettacoli teatrali. Capisce che è un errore impegnarsi nel teatro, ma diabolicamente persevera. I successi sono episodici ed economicamente comici. Per sopravvivere si impegna quindi in tanti lavori diversi e quando non ci riesce muore per brevi periodi. Scrive prolissamente brevi racconti e poesie, raccolti in due libri pubblicati da Gorilla Sapiens Edizioni. Suona chitarre e pianoforti senza esserne veramente padrone, convinto che sia necessario non saper suonare bene almeno due strumenti. Scrive canzoni che non lo rendono famoso, ma gli fanno vincere il premio per il Miglior Testo a Musicultura 2015, essere chiamato come ospite al Premio Tenco 2016, da Fiorello alla sua Edicola Fiore e lo portano a suonare in giro per l’Italia. Spinto da Claudio Morici, col quale collabora in reading e spettacoli, scrive le canzoni onomatopeiche, che lo portano ad essere popolare tra gli incompresi. La morte apparente ne ha agevolato l’impalpabile successo”.
http://www.ivantalarico.it/
https://www.facebook.com/italarico/
UMBERTO SANSOVINI nasce a Marino in provincia di Roma il 1° settembre del 1979, ha sempre vissuto a Roma e attualmente ad Ostia. Inizia a studiare musica e suonare la chitarra perché da bambino gli viene diagnosticata una forte dislessia, questa patologia porta ad avere dei disturbi di concentrazione e coordinamento motorio nel suo caso, cosi una suora dell’istituto dove andava a scuola si informò come poterlo aiutare, ed un dottore gli disse che doveva fare un’attività cognitiva ma allo stesso tempo motoria, e visto che cantava sempre e inventava in continuazione melodie, la suora pensò di chiamare un’insegnante di musica in istituto e cosi cominciò il tutto. A 12 anni entrò in conservatorio al Santa Cecilia di Roma e da lì cominciò gli studi ufficiali; contemporaneamente però inizia a scrivere le prime canzoni, tanto che all’età di 14 anni oltre ad aver preso la licenza di solfeggio, fece il suo primo provino alla BMG (ex RCA”), che non andò bene perché dissero che era troppo piccolo… Continuò a studiare musica e a scrivere le sue canzoni partecipando a vari concorsi regionali e nazionali, anche vincendone alcuni come cantautore. All’età di 16 anni iniziò a lavorare in uno studio di registrazione, all’epoca gestito da Massimiliano Minnoia “arrangiatore e autore di Marina Rei etc…”. Cominciò a lavorare anche su di una sua produzione ed i suoi pezzi iniziarono a girare, tanto che arrivarono all’attenzione di Corrado Rustici (che all’epoca aveva dei contatti con Nek). Cambiò indirizzo di studi musicali, passando dal conservatorio all’Università della Musica e aveva 18/19 anni, e si ampliarono le conoscenze tecniche compositive, ma anche le relazioni sociali, tanto che collaborò come assistente di studio con Stefano Galante, Adelmo Musso etc.. ed iniziò ad essere apprezzato anche come autore e cantautore. Corrado Rustici gli chiese di provare a scrivere un brano in stile anni 90 alla Nek, e da qui nasce anche la collaborazione con Nek e la sua Se io non avessi te. Inizia così a lavorare come autore e a 20 anni collabora con Nicolò Fabi nella cura del tempo scrivendo Mimosa e Nel centro, contemporaneamente nasce la sua esperienza come autore e arrangiatore in collaborazione con Adelmo Musso per un sacerdote di Padova Don Gaetano Borgo, con lui attualmente è arrivato a scrivere ed arrangiare 5 dischi, collaborando con persone che attualmente ricoprono un ruolo importante nel panorama della musica italiana come Cristiano Turato cantante dei Nomadi, Stefano Cataldi docente di composizione al Berklee School di Boston e tanti altri musicisti ed interpreti fantastici. Nel frattempo termina l’UM come compositore e arrangiatore e vince una borsa di studio al Berklee a Boston dove conclude gli studi di composizione e arrangiamento. Attualmente studia al PIMS Istituto Pontificio di Musica Sacra, composizione e contrappunto; ha uno studio di registrazione; lavora come insegnante in una scuola elementare dove porta avanti un programma didattico scritto da lui e come arrangiatore e autore di musica leggera e colonne sonore di film e pubblicità.
http://www.umbertosansovini.com/
https://www.facebook.com/umbertosansoviniofficial/
ULTERIORI INFO SUL SITO UFFICIALE DEL TEATRO:
http://www.arciliuto.it/it/programmazione/spettacoli/615-per-chi-suona-la-campana.html
In collaborazione con
Cantieri Rubattino – Sopra c’è Gente
***
Teatro ARCILIUTO
Piazza Montevecchio, 5
00186 Roma (Italy)
Tel. +39 06 6879419 (dalle ore 18,00 in poi)
– mobile 333 8568464 (calls&sms)
info@arciliuto.it
http://www.arciliuto.it/
@TeatroArciliuto
Teatro Arciliuto Pagina Facebook